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Il Presidente Mauro Natale fa il punto sull’esito del voto  

28 febbraio 2013

Dalle elezioni è emersa una grande volontà di cambiamento dei molisani, ovvero il desiderio di aprire una nuova stagione politica.

Meno tasse, più lavoro, meno pubblico, più impresa, meno sprechi, più investimenti. In casa nostra, nella CONFINDUSTRIA di Squinzi e in quella che io oggi rappresento qui in regione, le aspettative che abbiamo sul futuro delle nostre imprese e dei nostri dipendenti sono tante.

L’esito delle consultazioni politiche, purtroppo, da cui è emersa una sostanziale ingovernabilità del Paese, non dovrà ostacolare la dinamicità del governo regionale, anzi! Credo che in molti casi questa dovrà sostanziarsi in una serie di azioni politiche più proattive, autonome e “anticipatore” sui temi dalla competitività e dello sviluppo.

Noi industriali molisani siamo pronti a ripartire, ma ci aspettiamo una classe dirigente più responsabile e consapevole dei problemi delle imprese, quelle che veramente investono e creano sviluppo sul territorio. Molte di loro stanno morendo sotto i colpi della crisi, del credit crunch e di scelte politiche sbagliate, altre, fortunatamente, ancora ce la fanno.

Costoro, quelle che io ho l’onore di rappresentare in Confindustria, si aspettano un impegno serio e profondo per un Molise moderno, forte e orgoglioso, perché sia finalmente una regione attrattiva e riconoscibile all’interno del bel Paese Italia per le sue peculiarità produttive, culturali, turistiche …insomma per tutto ciò che di meglio abbiamo.

Un grande augurio, da parte nostra, va al neo eletto Presidente della regione Paolo Di Laura Frattura, per l’impegno e la tenacia con cui ha creduto nel suo sogno. Auguri, ovviamente, a tutti gli eletti di maggioranza e di opposizione. Che possano governare con equilibrio e buon senso, facendo scelte efficaci che vadano nella direzione delle istanza dell’elettorato tutto: riduzione dei costi della politica, meno tasse su imprese e cittadini, più investimenti e più lavoro.

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