MOMENTIVE: DOPO IL TAR CHE RIAMMETTE L’AMPLIAMENTO, L’INERZIA DELLA POLITICA 

14 gennaio 2016

Sono molto sorpreso - dichiara il Presidente di Confindustria Molise Mauro Natale - del silenzio calato sulla vicenda della Momentive, ad un mese circa dalla sentenza del Tarche ha bocciato il ricorso presentato dal Codacons sull’ampliamento produttivo dello stabilimento chimico nel nucleo industriale di Termoli, mirato alla produzione del Silano organo funzionale Nxt destinato agli pneumatici”.

 

In particolare - lo ricordo - l’associazione dei consumatori chiedeva ai giudici l’annullamento del permesso a costruire concesso dal Comune di Termoli, con tanto di delibera della Giunta regionale, con la quale si rilasciava un giudizio di compatibilità ambientale nei confronti del progetto.

 

Mi sarei aspettato - prosegue il Presidente Natale-che il Presidente della Giunta regionale, qualche suo assessore o il sindaco di Termoli avessero avuto nell’immediato un atteggiamento proattivo, volto a riprendere il dialogo con la proprietà americana dell’azienda per dissuaderla dallo spostare altrove l’investimento ipotizzato a Termoli.

 

Invece nulla. E’ calato il silenzio e, con esso, un atteggiamento passivo dei nostri amministratori, non consono a chi lavora per il futuro e lo sviluppo della regione.

 

Vorrei che questa vicenda - afferma il Presidente di Confindustria Molise Mauro Natale - segnasse nel 2016 un cambio di passo, onde evitare di aggiungere al danno (la perdita di un investimento da 35 milioni di euro, 50 nuovi posti di lavoro e soprattutto la garanzia di un’azienda che investe sul nostro territorio) la beffa, cioè il perpetuarsi anche quest’anno di atteggiamenti pregiudizievoli che minano nel profondo la ripresa produttiva in questa regione.

 

Mi piacerebbe riscontrare, quest’anno,  nell’opinione pubblica e nei media che veicolano le informazioni e fanno opinioneun atteggiamento nuovo rispetto al sistema delle imprese, dello sviluppo e dell’occupazione.

 

Abbiamo migliorato alcuni parametri di crescita del sistema Paese e del nostro piccolo territorio, stando ai recenti dati sulla ripresa dei consumi, l’indice di fiducia dei consumatori, il tasso di disoccupazione e così via.

 

A noi, però, quello che dovrebbe interessarci come regione é scavallare la crisi economica, favorendo la ripresa del settore industriale che - lo ribadisco - è l’unico che crea occupazione e sviluppo su grandi numeri.

 

Rivolgo, allora, un appello al Presidente della Giunta regionale Paolo Frattura e ai decision makers molisani: attivatevi perché la Momentive torni sui propri passi, riportando a Termoli l’investimento programmato. Non è una cosa impossibile, anzi! Occorre, però, esprimere a chiare lettere la volontà di avere in Molise un polo industriale che funzioni, con infrastrutture e servizi adeguati a costi  competitivi.

 

Se questa sarà la prospettiva del Molise nel 2016, avremo una chance concreta per superare la crisi economica e il disagio occupazionale, al di là dei numeri e delle statistiche del momento.

 

Da parte nostra - conclude Natale-  siamo e saremo sempre favorevoli ad un sistema industriale sano, rispettoso delle leggi, dei lavoratori e dell’ambiente, un sistema - in breve - che rappresenta il motore e non il cancro di questa regione”.

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