Mauro NATALE, Presidente di Confindustria Molise: "La firma del II atto dell'Accordo di Programma Quadro "Viabilità" ci fa ben sperare per il futuro delle nostre aziende, soprattutto quelle dell'edilizia, che sono le più provate dalla crisi.
Abbiamo appreso la notizia ieri sera, in occasione di un incontro con il il Presidente Frattura.
A lui, mi preme dirlo, va dato atto di aver tenuto fede agli impegni presi in estate sul tema.
Con la chiusura di questo APQ (che prevede risorse per circa 100 milioni di euro) e il completamento degli altri relativi alle infrastrutture, possiamo prevedere su un 2016 con cantieri aperti un pò ovunque in Molise e questo ci riempie di speranze per il futuro di questa regione, sia come imprenditori che come cittadini.
Mi auguro ora che questo programma - che prevede sia il completamento delle opere incompiute, sia nuovi progetti infrastrutturali (su ferro, gomma, mare, viabilità principale e rurale) in tutta la regione - non venga ostacolato dalle solite minoranze (comitati e associazioni "contro"), perché il Molise ha bisogno di uscire dall'isolamento in cui si trova ormai da troppi anni.
Se vogliamo una regione in grado di offrire un futuro a noi e alle generazioni successive, dobbiamo accettare l'idea dei cantieri per realizzare le infrastrutture, l'idea delle imprese per creare occupazione e crescita del pil e abbandonare la convinzione che "piccolo é bello", che ha reso miopi economisti e imprenditori negli anni Novanta.
Un territorio ben infrastrutturato é un plus di cui il Molise deve dotarsi, un elemento di competitività fondamentale per attirare nuove realtà produttive e incentivare quelle esistenti a restare".