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Apocalittici o integrati sull’idea di rendere il Molise attrattivo di nuovi investimenti? 

19 novembre 2013

Dopo la conferenza stampa che i vertici della Granarolo Spa  hanno tenuto il Molise la scorsa settimana, il Presidente di Confindustria Molise Mauro Natale ha inviato una lettera al Presidente del Gruppo Gianpiero Calzolari per manifestargli da imprenditore “gratitudine per l’attenzione espressa nei confronti della nostra regione da parte sua e del suo Gruppo.

Qui in Molise - scrive Natale nella lettera inviata a Calzolari- la logica del fare impresa rappresenta una valore con i “se” e con i “ma”, spesso frutto di atteggiamenti pregiudiziali e di visioni apocalittiche senza fondamento che, tuttavia, veicolate tout court attraverso gli organi di stampa, rischiano di fare opinione, con la conseguenza di limitare la possibilità di creare sviluppo.

Contro questa logica, la nostra Associazione si è sempre battuta, affermando in ogni circostanza che l’impresa è un valore, che l’occupazione la creano le imprese e che la ricchezza prodotta in regione può crescere se aumenta il numero di imprese presenti sul territorio.

L’auspicio che noi industriali aderenti a Confindustria abbiamo confermato, di recente, al governatore del Molise Paolo Frattura è rendere il nostro territorio più attrattivo di nuovi investimenti, affinché la fine dalla crisi economica possa trovare una regione rinnovata e disponibile ad un processo di sviluppo incentrato sull’attività d’impresa, a prescindere dai settori, con l’unica condizione che siano rispettati i principi di etica e di legalità del fare impresa e con un impegno particolare alla tutela della materia ambientale, e del rispetto delle garanzie sociali, dei diritti sindacali e di sicurezza del lavoro.

Mi auguro - conclude nella lettera il Presidente di Confindustria Molise- che il suo gruppo possa realizzare in Molise il progetto “Gran Manze” illustrato in questi giorni all’opinione pubblica molisana, e per questo le assicuro il nostro appoggio per ogni sua necessità,  mettendo a sua disposizione i nostri servizi e la nostra struttura, a prescindere dalla presenza di uno specifico mandato di rappresentanza associativa”.

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