Si rinnovano, in Confindustria Molise, altre cariche. Gli industriali di via Cardarelli, infatti, hanno designato la scorsa settimana anche i Presidenti di alcune sezioni merceologiche.

In particolare, l’ingegnere Vittorio Moffa - da anni alla guida di Trenitalia Molise  - già componente di Giunta dell’Associazione e del Consiglio Direttivo, è stato designato alla presidenza della Sezione Servizi, una sezione che raggruppa importanti realtà economiche del territorio molisano appartenenti ad aree diverse: dai trasporti, ai servizi di consulenza alle aziende, dal settore turistico, alberghiero e della ristorazione, a quello assicurativo.

“ Il nostro obbiettivo - afferma Vittorio Moffa - é consolidare la base di iscritti che abbiamo e aprirci a nuove realtà imprenditoriali presenti sul territorio per aggregarle al nostro interno, in modo che  l’azione di rappresentanza degli interessi che svolgiamo abbia un maggiore incisività e porti a risultati concreti, utili a tutti noi che facciamo impresa in Molise. Penso, per esempio, al miglioramento del dialogo con le istituzioni locali, allo snellimento della burocrazia, alla maggiore trasparenza nella partecipazione ai bandi regionali e così via. Solo facendo fronte comune nella proposta delle nostre istanze - conclude l’ingegnere Moffa - possiamo guardare al futuro con la speranza di continuare a fare impresa in questa regione”.

Altro rinnovo è stato quello della presidenza della sezione Energia e Ambiente, al cui vertice è stato designato Severino Di Marco di Enel Spa. “L’azienda che rappresento, iscritta da anni a Confindustria, opera da sempre sul territorio molisano con attività di produzione e distribuzione di energia elettrica. Per noi il Molise può essere il volano di idee e proposte nuove per una politica energetica migliore, ancor più attenta alle esigenze delle imprese e della comunità locale. Lavorerò, conclude Di Marco, perché l’appartenenza al sistema Confindustria rappresenti sempre di più un valore aggiunto per lo sviluppo della Regione”.

Altri rinnovi hanno riguardato la Sezione Legnoe Arredo, cui è stato nominato Presidente  Piero Petrecca dell’azienda Imip  che ha sede a Venafro. Si tratta, nel campo del legno e dell’arredo, di un nome storico dell’imprenditoria molisana, in quanto la Imip ha alle sue spalle una lunga tradizione artigianale, che risale al 1888, quando a Venafro vi erano circa 40 falegnami, tra cui Petrecca Carmine, nonno dei fondatori dell’azienda. Oggi l’azienda si dedica alla realizzazione di realizzazione di infissi per interni ed esterni.

La presidenza della sezione che raggruppa le imprese metalmeccaniche è andata a Felice Lalli della Califel S.r.l. Anche in tal caso, si tratta di un’azienda importante per il territorio molisano. Nata 1990, la ha ereditando il know-how maturato in venticinque anni di attività della ditta individuale LALLI ETTORE, nei confronti della quale si è posta con continuità, innovazione e sviluppo. Dal ‘99 la Califel ha attivato uno stabilimento industriale per la costruzione di componenti aeraulici e carpenteria metallica, frutto dell'esperienza maturata nel settore dell'installazione di impianti tecnologici.

La sezione “storica” delle aziende alimentari, diretta da Giuseppe Ferro, titolare - insieme alla sorella Rossella e alla famiglia - del noto marchio La Molisana e della F.lli Ferro Semolerie Molisane. Vale la pena ricordare che l’azienda pastaia del Gruppo Ferro nel mese di Dicembre 2012 si è attestata al quinto posto tra i pastifici d’Italia per volumi di vendita. La presenza dei Ferro in Confindustria Molise rappresenta sicuramente un valore aggiunto per il sistema.

Infine, c’è stato il rinnovo della presidenza della sezione Varie, presieduta da Domenico Guidotti della Guidotti Ships Srl., realtà imprenditoriale dedita ai servizi e nei trasporti marittimi nata nel ‘99. Anche in tal caso si tratta di un’azienda familiare, dove ben tre generazioni hanno portato avanti e fatto crescere l’attività iniziata negli anni Trenta da nonno Domenico.

All’interno delle “varie”troviamo aziende tipografiche, immobiliari, tessili, di nicchia come lo Scatolificio Stella di Montaquila (Pozzilli) e storiche come la Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone.